In tema di riconoscimento della dipendenza da causa di servizio oltre alla procedura ordinaria (a domanda dell’interessato o d’ufficio) esiste una procedura semplificata (detta procedura con Modello C) disciplinata dall’art. 1880 del D.lgs. n. 66/2010, Codice...
Novità
Studio Legale – Avv. Cavagnetto Avv. Malanot
Novità
Il T.A.R. Lazio ha dichiarato illegittimo l’operato dell’Amministrazione in quanto la prova selettiva conteneva quesiti su materie estranee rispetto a quelle espressamente elencate nel bando di concorso indetto per il reclutamento di 300 unità nella qualifica di Vigile del Fuoco del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Con una significativa sentenza il T.A.R. Lazio, Roma, Sez. I quater (sentenza n. 2960 in data 13 febbraio 2024) si è pronunciato in merito al ricorso proposto da un partecipante al concorso pubblico per il reclutamento di 300 unità nella qualifica di vigile del fuoco...
Pubblicato da il Risveglio: “GIURISPRUDENZA, LIBRO. Causa di servizio, riconoscimento”.
Articolo apparso su il Risveglio in data 7 marzo 2024 in seguito alla pubblicazione del manuale intitolato “Causa di servizio ed equo indennizzo, pensione privilegiata e benefici per le vittime del dovere (Forze Armate e Forze di Polizia). Normativa, iter e casi...
Tratto da il BIELLESE: “Cause legali per malattie professionali: ora c’è un libro”.
Articolo pubblicato su il Biellese di venerdì 23 febbraio 2024 dalla giornalista Maria Teresa Prato in merito al manuale redatto dagli Avv.ti Cavagnetto e Malanot, pubblicato dalla Key Editore, dal titolo: "Causa di servizio ed equo indennizzo, pensione privilegiata e...
Termine dei 6 mesi entro cui deve essere presentata la domanda di riconoscimento della causa di servizio
La problematica del termine dei 6 mesi entro cui deve essere presentata la domanda di riconoscimento della causa di servizio è stata di recente affrontata dal T.A.R. Liguria- Genova (con la pronuncia in data 11 agosto 2023 n. 773) che ha ribadito alcuni interessanti...
Sentenza n. 5 in data 3 gennaio 2024 del Tar Piemonte relativamente all’illegittimità di un provvedimento di rigetto di una domanda di condono edilizio (Difetto di motivazione, violazione dell’art. 10 bis della Legge n. 241/1990).
Il Tar Piemonte, Sez. II, con la sentenza n. 5/2024 (nel giudizio patrocinato dallo Studio), ha annullato l’impugnato diniego di condono ai fini del riesame dell’istanza di condono presentata da parte ricorrente, ritenendo che il provvedimento adottato...
UNA RECENTE SENTENZA DEL T.A.R. MARCHE FA IL PUNTO SUI REQUISITI AFFINCHE’ POSSA SUSSISTERE LA FATTISPECIE DEL MOBBING DA PARTE DEL DATORE DI LAVORO (MINISTERO DELL’INTERNO), ESAMINANDO LA RICHIESTA RISARCITORIA DI UN ASSISTENTE CAPO COORDINATORE DELLA POLIZIA DI STATO.
Il T.A.R. Marche - respingendo il ricorso proposto da un assistente capo coordinatore della Polizia di Stato - si è di recente pronunciato (con sentenza n. 793/2023) in merito alla richiesta di risarcimento del danno biologico e del danno esistenziale formulata in...
RIMESSIONE ALLE SEZIONI UNITE DELLA CORTE DI CASSAZIONE DELLA QUESTIONE RELATIVA ALLA GIURISDIZIONE IN MATERIA DI “VITTIME DEL DOVERE”.
La questione relativa alla giurisdizione – in materia di vittime del dovere - in capo al Giudice Amministrativo o al Giudice Ordinario, Sez. Lavoro, era stata risolta dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione (cfr. Corte di Cass., Sez. Unite, n. 21606 del 22...
Il T.A.R. per la Lombardia ribadisce i principi dettati dalla giurisprudenza in materia di richiesta di trasferimento per assistere famigliari con disabilità in situazione di gravità.
Il T.A.R. per la Lombardia (con la recente sentenza n. 2034 del 10 agosto 2023) – accogliendo il ricorso presentato da un appartenente alla Guardia di Finanza avverso il diniego dell’Amministrazione all’istanza di trasferimento presentata ex art. 33, comma 5, della...
Le Sezioni Unite Civili, con la recente sentenza n. 19129 in data 6 luglio 2023, decidendo in merito ad una questione oggetto di contrasto giurisprudenziale in relazione ai danni subiti per effetto della trasfusione di sangue infetto, hanno dettato diversi principi.
Nella parte motiva di tale sentenza viene ben chiarito che il diritto all’indennizzo ex lege n. 210 del 1992 e quello al risarcimento del danno ex art. 2043 cod. civ., che l’ordinamento riconosce come concorrenti, presuppongono entrambi un medesimo fatto lesivo, ossia...