La Corte di Cassazione a Sezioni Unite, con la sentenza n. 8268/2023 del 22.3.2023, si è pronunciata in merito alla questione inerente la pregiudizialità del giudizio di disconoscimento della paternità sancendo il seguente principio di diritto: «Il giudizio di disconoscimento di paternità è pregiudiziale rispetto a quello in cui viene richiesto l’accertamento di altra paternità così che, nel caso della loro contemporanea pendenza, si applica l’istituto della sospensione per pregiudizialità ex art. 295 c.p.c.».
In sostanza con tale importante pronuncia si è stabilito il principio che occorra attendere il passaggio in giudicato della sentenza, parziale, di disconoscimento, prima di potere esaminare la domanda, dipendente, di dichiarazione giudiziale di paternità.